NUOVA SABATINI

DESTINATARI La misura è rivolta alle micro, piccole e medie imprese operanti in tutti i settori, inclusi agricoltura e pesca, presenti sul territorio nazionale.

INIZIATIVE AMMISSIBILI Lo strumento agevolativo “Nuova Sabatini”, è finalizzato a migliorare l’accesso al credito per investimenti produttivi delle piccole e medie imprese. La misura prevede l’accesso ai finanziamenti e ai contributi a tasso agevolato per gli investimenti in macchinari, impianti, beni strumentali in impresa e attrezzature nuove di fabbrica ad uso produttivo, nonché per gli investimenti in hardware, software ed in tecnologie digitali. L’articolo 13 della Legge di Stabilità 2017 proroga di due anni, ovvero fino al 31 Dicembre 2018, il termine per la concessione dei finanziamenti agevolati, per i quali sono stati stanziati 28 milioni di euro per l’anno 2017, 84 milioni di euro per l’anno 2018, 112 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2019 al 2021, 84 milioni per il 2022 e 28 milioni di euro per il 2023 per far fronte agli oneri derivanti dalla concessione dei contributi statali in conto impianti, rapportati agli interessi sui finanziamenti concessi. Contributo a parziale copertura degli interessi pagati dall’impresa su finanziamenti bancari di importo compreso tra 20.000 € e 2.000.000 €; il contributo è calcolato sulla base di un piano di ammortamento convenzionale di 5 anni con un tasso di interesse del 2,75% annuo. Per favorire la transazione del sistema produttivo alla manifattura digitale, sono ammessi alla misura agevolativa gli investimenti in tecnologie, compresi gli investimenti in big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification (RFID). Per tali tipologie di investimenti, il contributo statale in conto impianti è maggiorato del 30% rispetto alla misura massima stabilita dalla disciplina vigente. A tali contributi statali in conto impianti “maggiorati” è riservato dunque il 20% delle risorse statali stanziate dall’articolo in esame; quelle non utilizzate alla data del 30 giugno 2018 nell’ambito della riserva, rientrano nelle disponibilità della misura. Si consente infine un incremento dell’importo massimo dei finanziamenti a valere sul plafond costituito, fino a 7 miliardi di euro, dagli attuali 5 miliardi.

CUMULABILITA’ Il beneficio è cumulabile con:

  • Iperammortamento e Superammortamento
  • Credito d’imposta per le attività di Ricerca&Sviluppo
  • Patent box
  • Incentivi alla patrimonializzazione delle imprese (ACE)
  • Incentivi agli investimenti in start-up e PMI innovative

MODALITA’ D’USO Le imprese interessate devono presentare entro il 31/12/2018 a una banca o a un intermediario finanziario, la richiesta di finanziamento e la domanda di accesso al contributo.